Proprietà e metodi di essiccazione e raccolta fiori di tiglio
Prima di capire come conservare i fiori di tiglio e come essiccarlo, esaminiamo le infinite qualità di questa straordinaria e scenografica pianta. Visto il grande interesse avuto nell’articolo sull’essiccazione e raccolta delle erbe e le domande ricevute a proposito del tiglio abbiamo voluto approfondire l’argomento.
Il tiglio, (Tilia tomentosa) è un albero decisamente longevo, capace di raggiungere dimensioni davvero notevoli. Sia le foglie che i fiori hanno notevoli proprietà fitoterapiche, che ne rendono l’impiego ideale in caso di insonnia, disturbi delle vie aree ed in caso di nervosismo. Alcuni componenti del tiglio sono preziosi appunto per placare gli stati ansiosi, la tachicardia, il nervosismo, il mal di testa e lo stress.
La pianta è in grado di svolgere un’azione rilassante sul sistema circolatorio, provocando un leggero abbassamento di pressione. Molto ben tollerato anche dalle donne in gravidanza ed in fase di allattamento e dai bambini. (consultare sempre il proprio medico).
Per quanto riguarda la cura delle vie aeree il tiglio è molto indicato sia per i bambini che per gli adulti. Questo perché le mucillagini, contenute specialmente nei fiori, hanno proprietà mucolitiche ed antinfiammatorie, ideali in caso di catarro e tosse grassa.
La pianta si rivela efficace anche in caso di disturbi digestivi ed intestino irritabile.
Quando fare raccolta dei fiori di tiglio? Periodo ed essiccazione
Il periodo ideale per la raccolta dei fiori di tiglio va da fine Giugno ad inizio Luglio, ma è il caso di concentrarsi su alberi lontani da fonti di inquinamento e smog, da fabbriche e simili. Anche il clima della giornata di raccolta è importante, infatti si consiglia di eseguire l’operazione in assenza di vento e quando il terreno non è umido.
Si procede alla raccolta dei fiori di tiglio, ma non ancora sbocciati del tutto, questa operazione è sempre meglio svolgerla nella tarda mattinata, quando non sono ancora bagnate dalla rugiada. Si consiglia di metterli in sacchetti di tessuto o carta e non in quelli di plastica.
Come conservare ed essiccare i fiori di tiglio
Se vi state chiedendo come conservare i fiori di tiglio dovrete innanzi tutto essiccarli. Il processo è semplice ma richiede piccoli accorgimenti che determineranno un’ottima resa dei fiori per infusi, tisane e decotti.
Per essiccare i fiori di tiglio nella maniera tradizionale, occorreranno alcuni telai di rete. In alternativa foderate delle cassette in legno per la frutta con veli da orto e frutteto. Questi saranno da sistemare in penombra, coprendoli adeguatamente con veli appositi o stoffa di lino. I fiori andranno così lasciati seccare per circa 20 giorni, girandoli ogni tanto. Si potranno anche sistemare sul terrazzo, in veranda o in soffitta.
Quando i fiori di tiglio si saranno essiccati, perdendo tutta l’umidità, potrete conservarli in sacchetti di carta, come quelli del pane. Sigillateli con una spilla, in alternativa utilizzate vasi in vetro, i classici per le conserve andranno benissimo.
I fiori di tiglio così sistemati si conserveranno, con tutte le proprietà benefiche, per almeno 1 anno e saranno sempre pronti all’uso. L’importante sarà tenerli lontano da fonti di calore e luce diretta, l’ideale sarebbe in un luogo fresco, asciutto e buio.
In alternativa è possibile però non avendo spazi a disposizione acquistare uno strumento molto comodo su Amazon: l’essiccatore da interni.
Come usare il tiglio
Il tiglio si può utilizzare in differenti modi, anche in base alla problematica da curare. Solitamente lo si serve come decotto o tisana, sottoforma di impacchi, come distillato o sottoforma di capsule e gocce.
L’infuso si prepara aggiungendo ad una tazza di acqua bollente, un cucchiaio di foglie e fiori essiccati di tiglio. A questo punto si lascerà in infusione per circa 10 minuti e poi andrà filtrato.
L’infuso ottenuto potrà anche essere dolcificato a piacere, meglio se con miele o dolcificanti naturali e andrà bevuto tiepido.
Questo preparato si rivela efficace come tisana della sera, per rilassare e concedere un sonno tranquillo e riposante. Come detto è davvero ottimo anche in caso di disturbi digestivi ed intestinali e in caso di ansia, stress e nervosismi, ipertensione e mal di testa.
Sempre per mitigare gli stati psicosomatici dovuti ad ansia e stress, si possono utilizzare, sempre per via orale, il macerato glicerinato delle gemme di tiglio o la tintura madre, da assumere secondo le specifiche indicazioni del farmacista, medico o erborista di fiducia.
Come beneficiare delle proprietà del tiglio
Per beneficiare delle molteplici proprietà benefiche del tiglio, lo si può usare anche per rilassanti bagni. In questo caso si utilizzeranno gli oli essenziali, da aggiungere direttamente all’acqua della vasca da bagno. E’ perfetto per combattere insonnia, ansia e stress.
Per trattare gli occhi invece ed aiutarli in caso di gonfiore, rossore e borse, basterà utilizzare una garza o dei dischetti di cotone. Imbeverlo di infuso di tiglio, appena tiepido o freddo e passarlo sugli occhi per 10 minuti.
Il tiglio è anche ideale come tonico per la pelle di viso e décolleté. In questo caso andrà utilizzato l’infuso dopo averlo filtrato. Si applicherà a freddo mediante un batuffolo o dischetto di cotone. L’epidermide risulterà distesa, depurata e fresca, con un utilizzo quotidiano si potranno contrastare le rughe e gli arrossamenti.